SLING  MEDIO-URETRALE TRANSOTTURATORIA (TOS) VERSUS  SLING SINGLE INCISION (SIS) NEL TRATTAMENTO DELL’INCONTINENZA URINARIA DA SFORZO FEMMINILE: STUDIO  PROSPETTICO CON  FOLLOW-UP A 3 ANNI


Gabriella Torrisi¹, Carla Ettore¹, Martina Benintende¹, Simona Di Fede¹, Vincenzo Guardabasso ², Giuseppe Ettore¹.
¹Dipartimento Materno Infantile. ARNAS  Garibaldi-Nesima Catania.
²Azienda Ospedaliero-Universitaria ‘‘Policlinico-Vittorio Emanuele


Topic: trattamento chirurgico incontinenza urinaria da sforzo


Introduzione.

L’incontinenza urinaria da sforzo, con una incidenza nella popolazione femminile  del 10-20%, rappresenta una delle patologie disfunzionali del pavimento pelvico a maggiore impatto negativo  sulla qualità di vita emotiva e sociale della donna. La Sling medio-uretrale (MUS)  con il  Livello 1 di Evidenza scientifica raggiunto,  grazie ai più di 2.000 lavori pubblicati sul suo utilizzo, si pone come la  tecnica  chirurgica  gold  standard  nella cura dell’incontinenza urinaria da sforzo femminile (1). La più recente sling single incision  (SIS) è una procedura meno invasiva, che richiede tempi chirurgici più brevi  e che  per i risultati ottenuti a medio termine  si propone come alternativa alla  Sling retro pubica (R-TVT) e Trans otturatoria (TOS) nella chirurgia primitiva dell’incontinenza urinaria (2),  pur non essendo ancora supportata  da un   follow-up di lunga durata come le  MUS tradizionali (3).       

                                                                        
Obiettivo.

Lo scopo del presente studio è quello di confrontare le  due  procedure chirurgiche (TOS versus SIS), valutando l’indice di cura con un follow-up a medio termine (3anni) e le complicanze riportate.       

                                                                                            
Materiali e metodi.

Lo studio è di tipo prospettico osservazionale ed include  le pazienti con diagnosi  Urodinamica di incontinenza urinaria da sforzo o di tipo misto, con prevalenza della forma da sforzo, trattate chirurgicamente con  sling medio-uretrale trans otturatoria (tecnica  out-in o in-out) e  single incision  dal 2102 al 2017, con un follow-up minimo di 3 anni.               
Criteri di esclusione: l’ipomobilità dell’uretra, la contemporanea presenza di prolasso genitale e la pregressa chirurgia per incontinenza.   Tutte le pazienti  pre-operatoriamente  sono state sottoposte  al seguente work-up clinico: 1)anamnesi generale  e dei sintomi  del basso tratto urinario, 2)compilazione della versione italiana validata dell’  International Consultation on Incontinence Questionnaire-Short Form (ICIQ-SF)  per la rilevazione soggettiva dell’incontinenza e dell’impatto sulla qualità di vita della donna,  3) stadiazione del prolasso genitale secondo la classificazione POP-Q Sistem,  4)valutazione dell’ipermobiltà uretrale ( Q-tip Test),  5)Stress test,  6) determinazione  ecografica del residuo post-minzionale, 7) studio Urodinamico secondo il protocollo standardizzato in accordo con la  Good Urodinamimic Practice  Guidlines dell’ICS.  Nel post operatorio le pazienti hanno compilato la Scala Visiva Analogica (VAS) per la quantificazione del dolore.   Il follow-up  è stato  condotto a 3,6,12 mesi e 3 anni. L’indice di cura a 3 anni è stato  a valutato sia  obiettivamente, mediante stress test, che soggettivamente  con la compilazione dell’ICFQ-SF  e del questionario PGI-I (Percezione Globale Miglioramento).    Gli elementi presi in considerazione  per la valutazione degli outcomes post-chirurgici sono stati: l’indice di cura soggettivo ed oggettivo, le complicanze intra-operatorie (lesioni di organo, ematomi), quelle precoci (infezioni urinarie, ritenzione) e quelle tardive quali l’iperattività vescicale (OAB) de novo, la  persistenza  dei disturbi dello svuotamento, l’estrusione vaginale della rete, il dolore pelvico persistente dopo 6 mesi  .  L'analisi statistica dei risultati, è stata eseguita utilizzando il test t di Student o il test del chi-quadro, con un livello di significatività di p = 0,05. 

                                                                      
Risultati.

 Le  pazienti  trattate chirurgicamente sono complessivamente 141, 99  TOS e 42 SIS. Quelle che presentano un  follow-up  di almeno  3 anni sono 76 TOS e 24 SIS. Le caratteristiche cliniche delle pazienti sono raccolte nella tab1. Non  esiste significativa differenza tra i due gruppi.


Tab. 1Caratteristiche cliniche pazienti

TOS

SIS

p value

Età

59.7 + 1.2

54.0 + 3.2

n.s.

Parità

2.5

2

n.s.

BMI

27.9 + 0.6

26.7 + 1.1

n.s.

Parto spontaneo

72

9

n.s

Parto operativo vaginale

2

1

n.s

Taglio cesareo

2

2

n.s

Menopausa

49±1.2

50±1.1

n.s

Tab. 2 Indice di cura, ICSI-SF score  pre e post- operatorio, VAS  score                                                            

 

Indice di cura oggettivo

TOS
92% (70/76)

SIS
83% (20/24)

P value
n.s

 

Score ICIQ-SF preoperatorio

 

18.1 + 0.5

 

16.0 + 1.0

 

n.s.

Score ICIQ-SF post-peratorio

6.9 + 1.2
*p<0,05 vs pre

5.1 + 1.7
*p<0,05 vs pre

n.s.

VAS score

8.5

3.2

<0.05

L’indice di cura oggettivo  a 3 anni (tab. 2)  è  92% per le TOS e 83% per le SIS (p.value n.s). L’indice di cura soggettivo è espresso dalla media degli  score  ICS-SF. Lo score preoperatorio per  le TOS  è  18.1 + 0.5 e per  le SIS 16.0 + 1.0.  A  3  anni lo score ICS-SF  presenta un significativo miglioramento (p<0.05) rispetto al preoperatorio senza sostanziale differenza fra le due procedure.   Nessuna complicanza intraoperatoria per le due procedure, due episodi di ritenzione urinaria  nel postoperatorio per le SIS, risolte prima della dimissione ospedaliera  con allentamento della sling (Tab. 3). Tra le complicanze  tardive (tab. 3)  segnaliamo nel gruppo TOS  2 casi di estrusione parziale della rete e  disturbi dello svuotamento in 4  pazienti che hanno richiesto  il ricorso all’auto-cateterismo per un periodo variabile da 1 a  6 mesi.  Abbiamo riscontrato l’insorgenza di Vescica Iperattiva (OAB)  de novo  nel 10.5%  delle TOS e 8.33.% delle SIS.   Inoltre  nelle TOS viene riferito dalle pazienti  un  dolore agli adduttori o nel solco genito-femorale più marcato rispetto alle SIS nel post operatorio, come dimostrato  dallo score VAS  e che si protrae per un periodo prolungato (4-8 settimane nel 20%  delle pazienti ed oltre 6 mesi nel 5%) .


Tab. 3  complicanze  precoci e tardive

 

TOS

SIS

P value n.s.

Lesione vescicale

0

0

 

Ematomi

0

0

 

Ritenzione urinaria

0

2

n.s

Infezioni urinaria

0

0

 

Disturbi dello svuotamento

4 (5.26%) 

0

n.s

IUS persistente

8 (10.52%)

4  (16.66%)

n.s

Estrusione rete

2 (2.63%)

0

n.s

De novo OAB

8 (10.52%)

2 (8.33%)

n.s

Dolore pelvico

4 (5.26%)

0

n.s

A 3 anni la valutazione del questionario PGI-I (tab. 4) esprime un maggiore gradimento da parte delle pazienti della procedura SIS rispetto alla TOS, ma nella valutazione di questo risultato si deve tener conto del fatto che il  23%  delle  pazienti trattate con TOS era affetto da incontinenza urinaria di tipo mista, con persistenza  del sintomo nel 15,6% dei casi dopo  trattamento chirurgico.


Tab.4 Risultati questionario PGI-I


Percezione globale miglioramento

TOS

Condizioni in cui si trova ora l’apparato
urinario rispetto alle condizioni preoperatorie
SIS

Decisamente molto migliori               29%

Decisamente molto migliori             50%

Molto migliori                                    37%

Molto migliori                                   41.6%

Leggermente migliori                        10 %

Leggermente migliori                         8.4%

Identiche                                            18 %

Identiche                                              0

Leggermente peggiori                         6%

Leggermente peggiori                          0

Molto peggiori                                     0

Molto peggiori                                     0

Decisamente molto peggiori                0

Decisamente molto peggiori                0

                                       Quanto è soddisfatto della sua
TOS

operazione?
SIS

Molto soddisfatta                             50 %
Soddisfatta                                        19 %
Né soddisfatta né insoddisfatta           8%
Insoddisfatta                                     15 %
Molto insoddisfatta                             8%

Molto soddisfatta                               41.6%
Soddisfatta                                         41.6%
Né soddisfatta né insoddisfatta          16.8%
Insoddisfatta                                        0
Molto insoddisfatta                              0

 

Conclusioni 
Dall’analisi comparativa dei risultati, con valutazione a medio termine delle due tecniche  (TOS versus SIS),  possiamo concludere affermando  che gli indici di cura oggettiva e soggettiva sono  sovrapponibili,  così come  gli outcomes in termini di complicanze precoci e tardive. I  nostri dati in merito a  sicurezza ed affidabilità per le pazienti delle due  procedure sono  paragonabili  a quelli riportati in letteratura(3,4). A favore della SIS segnaliamo, oltre ai tempi chirurgici più brevi,  sicuramente una sintomatologia dolorosa ridotta.

Bibliografia

  1. Chapple CR, Cruz F, Deffieux X, Milani AL, Arlandis S, Artibani W, Bauer RM, Burkhard F, Cardozo L, Castro-Diaz D, Cornu JN, Deprest J, Gunnemann A, Gyhagen M, Heesakkers J, Koelbl H, MacNeil S, Naumann G, Roovers JWR, Salvatore S, Sievert KD, Tarcan T, Van der Aa F, Montorsi F, Wirth M, Abdel-Fattah M. Consensus Statement of the European Urology Association and the European             Urogynaecological Association on the Use of Implanted Materials for Treating Pelvic Organ Prolapse and Stress Urinary Incontinence.
    Eur Urol. 2017 Sep;72(3):424-431. doi: 10.1016/j.eururo.2017.03.048. Epub 2017 Apr 14.     Review
  2. Leone Roberti Maggiore U, Finazzi Agrò E, Soligo M, Li Marzi V, Digesu A, Serati M. Long-term outcomes of TOT and TVT procedures for the treatment of female stress urinary incontinence: a systematic review and meta-analysis.Int Urogynecol J. 2017 Aug;28(8):1119-1130
  3. Nambiar A, Cody JD, Jeffery ST, Aluko P.Single-incision sling operations for urinary incontinence in women. Cochrane Database of Systematic Reviews 2017, Issue 7. Art. No.: CD008709
  4. Ford AA1, Rogerson LCody JDAluko POgah JA .Mid-urethral sling operations for stress urinary incontinence in women. Cochrane Database Syst Rev. 2017 Jul 31;7:CD006375. doi: 10.1002/14651858.CD006375