Fabio Gaj 1, Samuela Sini 2, Marino Nonis3.
1 Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “ Paride Stefanini”- Università degli studi di Roma “la Sapienza” –Policlinico Umberto I, Viale
del Policlinico, 155, 00161 Roma.
2 Università degli studi di Roma “la Sapienza” –Policlinico Umberto I, Viale del Policlinico, 155, 00161 Roma.
3 Dirigente Medico c/o Direzione Strategica, Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, Circ.ne Gianicolense, 87 00152 Roma.
Topic: Incontinenza urinaria in menopausa.
Abstract
Scopo. Indagare il grado di conoscenza, delle donne in menopausa, sull’incontinenza urinaria, per capire se questa influenza l’approccio
verso questi disturbi e loro le possibilità terapeutiche. E’ stato somministrato un questionario, a tutte le donne in menopausa recatesi presso il centro
prelievi e gli ambulatori dell’Azienda Ospedaliera S. Camillo-Forlanini di Roma, tra fine Gennaio e prima metà di Febbraio 2017.
Risultati. Dal campione di 234 donne si è proceduto prima, alla descrizione delle sue caratteristiche, poi, all’analisi della correlazione
tra la conoscenza dell’argomento e quattro variabili: titolo di studio, numero di parti, età dei primi contatti col ginecologo, e frequenza dei controlli
con lo stesso. E’ risultato che il 53% del campione soffre di IU (66% IUS), la maggioranza utilizza assorbenti, ma non consulta un sanitario poiché crede
che l’IU sia dovuta all’invecchiamento; il 41% di loro non farebbe riabilitazione soprattutto per scetticismo, costo delle sedute troppo alto in libera
professione, e perché non saprebbe dove andare. Inoltre, l’unica correlazione risultata significativa è quella con il titolo di studio.
Conclusioni. E’ necessario informare di più, e più efficacemente, le donne e fare in modo che possano fare riferimento ad un’equipe
multidisciplinare, e programmi assistenziali integrati e realmente fruibili.