SLING SUBURETRALI: LA NOSTRA ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO DELL’INCONTINENZA URINARIA DA SFORZO DA IPERMOBILITA’ URETRALE

D. Romagnoli2, M. S. Rossi2, A. Di Silverio1, M. Ghini1, M. Malizia1, G. Vagliani1, F. Costa1, M. Giampaoli2, F. Chessa2, E. Emili1
1U.O. Urologia AUSL Imola.
2Policlinico S. Orsola Malpighi, Clinica Urologica, Bologna

INTRODUZIONE: Il posizionamento degli sling medio-uretrali rappresenta ormai il “gold standard” nella terapia dell’incontinenza urinaria da sforzo da ipermobilità uretrale. Scopo del lavoro è presentare la casistica nell’ambito della U.O. Urologia dell’AUSL di Imola.
MATERIALI E METODI: Dal 2008 al 2014 sono stati effettuati 250 interventi di posizionamento di sling medio-uretrale per incontinenza urinaria da stress da ipermobilità uretrale. L’età media delle pazienti era 65 anni (sd: ± 4.7), e l’indicazione chirurgica è stata formulata previa esecuzione di esame obiettivo con stress test, esame urine, urino coltura, ecografia addome con valutazione del residuo post minzionale ed esame uro dinamico. Il follow up è consistito in visite di controllo ad 1, 3, 6 e 12 mesi di distanza dall’intervento.
DISCUSSIONE: Nel 10% dei casi è stata utilizzata la tecnica retro pubica, nel 70% è stata privilegiata la variante TOT, mentre nel 30%  si è proceduto al posizionamento di mini-sling. In 7 casi (3% del totale, tutte TVT), si è assistito allo sviluppo di ritenzione urinaria, risolta nell’80% delle pazienti mediante autocateterismo intermittente per 30 giorni e, nel rimanente 20%, mediante lisi chirurgica con accesso transvaginale della sling. In 5 casi (tutte TOT) si è assistito a persistenza di dolenzia agli arti inferiori, risolta nella totalità dei casi mediante terapia antiflogistica. Nel rimanente 94% dei casi si è assistito alla risoluzione del quadro patologico già dopo 30 gg dall’intervento. 
CONCLUSIONI: L’incontinenza urinaria da sforzo da ipermobilità uretrale può essere efficacemente trattata mediante posizionamento di sling medio-uretrali in centri di comprovata esperienza, tra cui la U.O. Urologia dell’AUSL di Imola riveste il ruolo di hub a livello nazionale.